Il marketing online è in continuo cambiamento, le strategie sono in continuo divenire perché gli strumenti a disposizione si aggiornano nel giro di poco tempo. Essere al passo con gli strumenti online vuol dire anche conoscere le mode del momento e sfruttarle secondo le proprie necessità.

Per questi motivi oggi introduciamo uno strumento che fino ad ora non avevamo preso in considerazione ma che, vista la crescita esponenziale degli ultimi tempi, ci sembra doveroso approfondire; oggi parliamo di Telegram. Telegram è un servizio di messaggistica istantanea che fa della velocità e della sicurezza i suoi punti di forza. Con questa app è possibile inviare messaggi, foto, video, file di ogni tipo (doc, zip, mp3, etc), creare gruppi e canali.

Proprio questi ultimi due aspetti verranno da noi presi in considerazione in ottica di marketing aziendale.
Se le funzioni messe a disposizione per la messaggistica standard sono simili a quelle del colosso WhatsApp e non ci interessano da un punto di vista aziendale, le funzioni che permettono la creazione di gruppi e canali, invece, risultano particolarmente interessanti ed innovative.

In ambito aziendale è possibile pensare ai gruppi Telegram come uno strumento di condivisione e di maggior contatto tra azienda ed utente. Certo, non bisogna pensare ad una chat di gruppo in cui tutti possono scrivere…diventerebbe ingestibile per un’azienda. Avendo però un numero massimo di 200 membri si potrebbe sfruttare il gruppo come strumento per regalare o comunicare qualcosa solo ad un numero ristretto di persone.

In caso di necessità, se si volesse comunicare con un numero più elevato di membri, Telegram mette a disposizione anche i supergruppi che permettono di aggiungere fino a 30mila membri.

La funzione a nostra avviso più interessante, però, è quella dei canali. “I canali sono uno strumento per diffondere messaggi pubblici ad un ampio pubblico. Un canale può avere un numero illimitato di membri. Quando scrivi in un canale, il messaggio viene contrassegnato con nome e foto del canale, e non i tuoi“. [FONTE: Domande Frequenti Telegram].

Una volta creato un canale è possibile aggiungere anche altri amministratori per una gestione più completa dello stesso. Ci sono due tipologie di canale:
– canale pubblico: ha un username e chiunque può trovarlo tramite la ricerca Telegram
– canale privato: è segreto e solo il creatore può aggiungere un membro o inviare il link con l’invito ad unirsi

Il canale, dunque, può essere considerato dall’azienda come uno strumento per inviare comunicazioni agli iscritti, una sorta di newsletter via chat con cui l’utente può ricevere notizie, aggiornamenti e molto altro. Una volta iscritto ad un canale è possibile vedere il numero di iscritti, condividere link e messaggi del canale.

Visto il successo che sta avendo questa piattaforma negli ultimi tempi, provvederemo sicuramente presto ad un ulteriore aggiornamento ed approfondimento sugli strumenti a disposizione.